Si raccomanda di leggere o almeno dare uno sguardo alle note di rilascio per Debian Bullseye prima di cominciare a installare un sistema funzionante. Ulteriori informazioni sul rilascio di Debian Bullseye sono disponibili nel suo manuale d'installazione.
Si prega di provare Debian Edu/Skolelinux, dovrebbe funzionare.
Si raccomanda, tuttavia, di leggere i capitoli relativi a hardware e requisiti di rete e alla architettura prima di iniziare a installare un server principale.
Assicurarsi di leggere il capitolo Iniziare di questo manuale, che spiega come
autenticarsi la prima volta.
amd64
e
i386
sono i nomi delle due architetture
Debian per CPU x86, entrambe sono o sono state costruite per AMD, Intel e
altri produttori. amd64
è un'architettura
a 64-bit e i386
is un'architettura a
32-bit. Attualmente le installazioni andrebbero eseguite usando
amd64
.
i386
dovrebbe essere usato solo per il
vecchio hardware.
L'immagine iso netinst può essere usata per l'installazione da CD/DVD e unità flash USB ed è disponibile per due architetture Debian: amd64 o i386. Come suggerisce il nome, per l'installazione è richiesto l'accesso a Internet.
Una volta che Bullseye è stato rilasciato queste immagini saranno disponibili per il download:
L'immagine ISO è grande circa 5 GB e può essere usata per l'installazione di macchine amd64 o i386 anche senza la connessione a internet. Come l'immagine netinst può essere installata su un drive USB o su un disco di grandezza sufficiente.
Una volta che Bullseye è stato rilasciato queste immagini saranno disponibili per il download:
Istruzioni dettagliate per la verifica di queste immagini sono parte di Debian-CD FAQ.
I sorgenti sono disponibili negli archivi Debian nelle consuete posizioni, più supporti sono disponibili su https://get.debian.org/cdimage/release/current/source/
Quando si fa un'installazione Debian Edu ci sono poche opzioni tra cui scegliere. Non ci si deve preoccupare, non sono molte. Abbiamo dedicato molte energie per nascondere la complessità di Debian durante e dopo l'installazione. Comunque, Debian Edu è una Debian, e se si vuole si può scegliere tra più di 57.000 pacchetti e un bilione di opzioni di configurazione. Per la maggioranza degli utenti però, le opzioni predefinite dovrebbero andar bene. Nota bene: se si intende utilizzare LTSP, scegliere un ambiente desktop leggero.
Rete scolastica o domestica con accesso a Internet tramite un router che fornisce DHCP:
L'installazione di un server principale è possibile, ma dopo il riavvio non ci sarà accesso a Internet (per l'interfaccia di rete primaria con IP 10.0.2.2/8).
Vedere il capitolo router Internet per dettagli sulla configurazione di un gateway, se non è possibile configurarne uno esistente, come richiesto.
Collegare tutti i componenti come mostrato nel capitolo architettura.
Il server principale dovrebbe avere una connessione Internet la prima volta che si avvia nell'ambiente corretto.
Rete scolastica o istituzionale, simile a quella di cui sopra, ma con l'uso del proxy.
Aggiungere 'debian-edu expert' alla riga di comando del kernel; vedere più avanti per dettagli su come farlo.
Alcune domande aggiuntive devono essere soddisfatte, come ad esempio quella relativa al server proxy.
Rete con router/gateway con IP 10.0.0.1/8 (che non fornisce un server DHCP) e accesso a Internet:
Non appena la configurazione automatica della rete non riesce (a causa della mancanza di DHCP), scegliere la configurazione di rete manuale.
Inserire 10.0.2.2/8 come host IP
Inserire 10.0.0.1 come IP del gateway
Inserire 8.8.8.8 come indirizzo IP del nameserver a meno che non se ne conosca di meglio
Il server principale dovrebbe funzionare subito dopo il primo avvio.
Offline (senza collegamento Internet):
Utilizzare l'immagine iso BD.
Assicurarsi che tutti i cavi di rete (reali/virtuali) siano scollegati.
Scegliere 'Non configurare la rete in questo momento' (dopo che il DHCP non è riuscito a configurare la rete e premere 'Continua').
Aggiornare il sistema una volta che si avvia per la prima volta nell'ambiente corretto con accesso a Internet.
Diversi ambienti desktop sono disponibili:
Xfce ha un ingombro leggermente maggiore rispetto a LXDE ma un supporto molto buono per le lingue (106 lingue).
KDE e GNOME hanno entrambi un buon supporto linguistico, ma sono troppo ingombranti sia per i computer meno recenti che per i client LTSP.
Cinnamon è un'alternativa più leggera a GNOME.
MATE è più leggero dei tre precedenti, ma manca di un buon supporto linguistico per diversi paesi.
LXDE ha il minor ingombro e supporta 35 lingue.
LXQt è un desktop leggero (con un supporto linguistico simile a LXDE) con un aspetto più moderno (basato su Qt proprio come KDE).
Debian Edu come progetto internazionale ha scelto di usare Xfce come ambiente desktop predefinito; vedere sotto come impostarne uno diverso.
Quando si installa un sistema con il profilo Workstation incluso vengono installati molti programmi educativi. Per installare solo il profilo di base, rimuovere il parametro della riga di comando del kernel desktop=xxxx prima di iniziare l'installazione; vedere più avanti per i dettagli su come si fa. Questo permette di installare un sistema specifico e potrebbe essere usato per velocizzare le installazioni di test.
Nota: se si vuole installare in seguito un desktop, non usare il meta-pacchetto Debian Edu come ad esempio education-desktop-mate perché... questo potrebbe installare tutti i programmi relativi all'istruzione, invece di task-mate-desktop. Uno o più meta-packages relativi ai nuovi livelli scolastici come education-preschool, education-primaryschool, education-secondaryschool education-highschool potrebbero essere installati per adattarsi al contesto d'uso.
Per maggiori informazioni sui meta-pacchetti Debian Edu, vedere la pagina Debian Edu packages overview.
Menu di avvio dell'installatore su Hardware a 64-bit
Selezionare Graphical install per usare l'installatore GTK in cui si può usare il mouse.
Install usa il modo testo.
Advanced options > porta a un sotto menu con maggiori opzioni da scegliere
Help dà alcuni suggerimenti sull'utilizzo dell'installazione; vedere le schermate sotto.
Back.. riporta al menu principale.
Graphical expert install dà accesso a tutte le domande disponibili in modalità grafica.
Graphical rescue mode permette di utilizzare questo supporto di installazione come disco di ripristino per le attività di emergenza.
Graphical automated install ha bisogno di un file di preconfigurazione.
Expert install dà accesso a tutte le domande disponibili in modalità testuale.
Rescue mode modo testo permette di utilizzare questo supporto di installazione come disco di ripristino per le attività di emergenza.
Automated install modo testo; ha bisogno di un file di preconfigurazione.
Non usare
Graphical expert install
o
Expert install
, usare invece
debian-edu-expert
come parametro aggiuntivo
del kernel in casi eccezionali.
Schermate di aiuto
Questa schermata di aiuto si spiega da sé e con i tasti <F> sulla tastiera permette di ottenere una guida più dettagliata sugli argomenti descritti.
Aggiungere o modificare i parametri di avvio per le installazioni
In entrambi i casi le opzioni di avvio possono essere modificate premendo il tasto TAB (modalità BIOS) o il tasto E (modalità UEFI) nel menu di avvio, la schermata mostra la riga di comando per l' installazione grafica.
Si può utilizzare un servizio proxy HTTP esistente sulla rete per
velocizzare l'installazione del profilo del server principale dal
CD. Aggiungere ad esempio
mirror/http/proxy=http://10.0.2.2:3128
come
parametro addizionale di avvio.
Se si è già installato il profilo del server principale su una macchina, ulteriori installazioni dovrebbero essere fatte via PXE, in quanto questo utilizzerà automaticamente il proxy del server principale.
Per installare il desktop GNOME al posto
del desktop di default Xfce, sostituire
xfce
con
gnome
nel parametro
desktop=xfce
.
Per installare invece il desktop LXDE,
usare desktop=lxde
.
Per installare invece il desktop LXQt,
usare desktop=lxqt
.
Per installare invece il desktop KDE
Plasma, usare desktop=kde
.
Per installare invece il desktop Cinnamon, usare
desktop=cinnamon
.
Per installare il desktop MATE, usare
desktop=mate
.
Ricordarsi i requisiti di sistema e assicurarsi di avere almeno due schede di rete (NIC) se si si desidera installare un server LTSP.
Scegliere una lingua (per l'installazione e per il sistema da usare).
Scegliere un paese che normalmente dovrebbe essere il luogo in cui si vive.
Scegliere una disposizione di tastiera (in genere quella predefinita per il proprio paese va bene)
Scegliere il profilo dal seguente elenco:
Main Server
Questo è il server principale (tjener) per la scuola e mette a disposizione tutti i servizi preconfigurati e pronti all'uso. Si deve installare un solo server principale per ogni scuola! Questo profilo non include un'interfaccia grafica. Se si vuole un'interfaccia grafica selezionare in aggiunta al profilo, anche il profilo Workstation o LTSP Server.
Workstation
Il computer si avvia dal suo hard disk locale, e esegue tutto il software e le periferiche installate localmente, come un normale computer, ma il login dell'utente è autenticato attraverso il server principale dove sono archiviati i file e il desktop dell'utente.
Workstation mobili
Lo stesso della workstation, ma capace di autenticare l'utente usando credenziali in cache, questo significa che si può usare fuori dalla rete della scuola. I file degli utenti e i loro profili sono archiviati nel disco della macchina. Il singolo utente con notebook e laptop dovrebbe selezionare questo profilo e non il profilo "Workstation" o "Standalone" come suggerito nei precedenti rilasci.
LTSP Server
I server di thin-client (e workstation senza dischi) sono chiamati anche server LTSP. I client che non hanno disco si avviano e eseguono il software attraverso questo server. Questo computer ha bisogno di due schede di rete, molta memoria e sarebbe ideale se ci fosse più di un processore. Consultare il capitolo sui client di rete per maggiori informazioni. Scegliendo questo profilo si carica anche il profilo workstation (anche se non è selezionato), un server LTSP può sempre essere usato come una workstation.
Standalone
Un computer normale che può funzionare senza un server di principale (cioè non occorre che sia nella rete). Include i laptop.
Minimal
Questo profilo installerà i pacchetti di base e la macchina sarà configurata per essere integrata in una rete Debian Edu, ma senza servizi e applicazioni. È utile come piattaforma per singoli servizi trasferiti manualmente dal server principale.
Nel caso in cui gli utenti comuni debbano essere in grado di utilizzare un tale sistema, deve essere aggiunto usando GOsa² (simile a una workstation) e il pacchetto libpam-krb5 deve essere installato.
I profili Main Server, Workstation e LTSP Server sono preselezionati. Questi profili possono essere installati insieme su una macchina se si vuole avere un cosiddetto server principale combinato. Questo vuol dire che il server principale sarà anche un server LTSP e potrà essere usato come una workstation. Questa è la scelta predefinita, dal momento che si pensa che la maggioranza delle persone la desideri. Notare che occorre installare 2 schede di rete nella macchina che funzionerà da server principale combinato o come server LTSP, che saranno utili dopo l'installazione.
Rispondere "yes" o "no" per il partizionamento automatico. Occorre essere consapevoli del fatto che se si risponde "yes" vengono distrutti tutti i dati sui dischi! Se si risponde "no" questo richiederà più lavoro: sarà necessario assicurarsi che le partizioni necessarie vengano create e siano grandi abbastanza.
Per favore scegliere "yes" per mandare informazioni a https://popcon.skolelinux.org/ e permetterci di sapere quali
pacchetti sono popolari e dovrebbero essere mantenuti nei rilasci
futuri. Questo non è obbligatorio, ma è un modo semplice per aiutarci.
Aspettare, se il server LTSP è tra i profili selezionati, allora l'installazione rimarrà per un tempo piuttosto lungo alla fine nella fase "Finishing the installation - Running debian-edu-profile-udeb..."
Dopo aver dato la password di root, verrà chiesto di creare un utente normale "per le attività non amministrative". Per Debian Edu questo account è molto importante: è l'account che verrà utilizzato per gestire la rete Skolelinux.
La password prescelta per questo utente deve avere una lunghezza di almeno 5 caratteri e deve
essere diversa dal nome utente
altrimenti il login non sarà possibile (anche se una password più breve e
una password che corrisponda al nome utente sarà accettata dal programma di
installazione).
Aspettare ancora nel caso di un server principale combinato dopo aver riavviato il sistema. Passerà un bel po' di tempo per generare l'immagine SquashFS per le workstation senza disco.
Nel caso di un server LTSP separato, la configurazione della workstation senza disco e/o del thin client richiede alcuni passaggi manuali. Per maggiori informazioni vedere il capitolo HowTo per i client di rete.
Molto probabilmente si vuole utilizzare il profilo "Roaming workstation" (vedere sopra). Occorre essere consapevoli che tutti i dati sono memorizzati in locale (perciò porre più attenzione nei backup) e le credenziali di accesso vengono memorizzate nella cache (la "vecchia" password può essere necessaria per eseguire il login se non si è collegato il portatile alla rete e non si è fatto ancora il login con la nuova password).
Se si installa da un'immagine su flash drive USB / Blu-ray disc,
/etc/apt/sources.list
conterrà come
sorgente solo quella immagine. Se si ha un collegamento Internet si
raccomanda caldamente di aggiungere le seguenti righe al file in modo da
avere disponibili e installare gli aggiornamenti di sicurezza:
deb http://deb.debian.org/debian/ bullseye main deb http://security.debian.org bullseye-security main
L'installazione netinst (che è il tipo di installazione che il nostro CD fornisce) prenderà alcuni pacchetti dal CD e il resto dalla rete. L'ammontare dei pacchetti da scaricare varia da profilo a profilo, ma rimane al di sotto di un gigabyte (a meno che non si scelga di installare tutti i possibili desktop). Una volta installato il server principale (se solo il server principale oppure un server combinato non ha importanza), le installazioni successive utilizzeranno il suo proxy per evitare di scaricare lo stesso pacchetto dalla rete più volte.
È possibile copiare direttamente un l'immagine
.iso
su una penna USB e avviare da
questa. Basta eseguire un comando come questo adattando i nomi dei file e
del dispositivo alle proprie necessità:
sudo cat debian-edu-amd64-XXX.iso >
/dev/sdX
Per determinare il valore di X, eseguire questo comando prima e dopo l'inserimento del dispositivo USB:
lsblk -p
Si prega di notare che la copia richiederà un po' di tempo.
A seconda dell'immagine scelta, la penna USB si comporterà esattamente come un CD o Blu-ray disc.
Per questo metodo di installazione è necessario avere un server principale
in esecuzione. Quando i client si avviano dalla rete principale, viene
visualizzato un menu iPXE con opzioni per la selezione dell'installatore e
dell'avvio. Se l'installazione PXE fallisce con un messaggio di errore che
indica che un file XXX.bin è mancante, allora molto probabilmente la scheda
di rete del client richiede un firmware non libero. In questo caso deve
essere modificato l'initrd dell'installatore Debian. Questo può essere fatto
con il comando:
/usr/share/debian-edu-config/tools/pxe-addfirmware
sul server.
Così appare il menu iPXE solo con il profilo Main-Server:
Così appare il menu iPXE solo con il profilo LTSP Server:
Questa configurazione permette anche di avviare workstation senza dischi e thin-client sulla rete principale. A differenza delle workstation e server separati LTSP, le workstation senza dischi non devono essere aggiunte a LDAP con GOsa².
Maggiori informazioni sui client della rete possono essere trovati nella sezione HowTo per i client di rete.
L'installazione PXE utilizza un file di preconfigurazione per l'installatore Debian. Questo file può essere modificato per installare più pacchetti.
Bisogna aggiungere una riga come la seguente a
tjener:/etc/debian-edu/www/debian-edu-install.dat
d-i pkgsel/include string miei-pacchetti-extra
L'installazione PXE usa i file di preconfigurazione
/etc/debian-edu/www/debian-edu-install.dat
.
Questo file può essere cambiati per adattare la preconfigurazione usata
durante l'installazione, per esempio per evitare più domande quando si
installa la rete. Un'altra possibilità per ottenere la stessa cosa è
inserire impostazioni aggiuntive in
/etc/debian-edu/pxeinstall.conf
e
/etc/debian-edu/www/debian-edu-install.dat.local
e eseguire /usr/sbin/debian-edu-pxeinstall
per aggiornare i file generati.
Maggiori informazioni si possono trovare nel manuale dell'installazione di Debian.
Per disabilitare o cambiare le impostazioni del proxy quando si installa via
PXE, le righe contenenti mirror/http/proxy
,
mirror/ftp/proxy
e
preseed/early_command
in
tjener:/etc/debian-edu/www/debian-edu-install.dat
devono essere cambiate. Per disabilitare l'uso del proxy quando si installa,
mettere un carattere '#' davanti alla prime due righe ed eliminare la parte
"export http_proxy="http://webcache:3128";
" dall'ultima.
Alcune impostazioni non possono essere preconfigurate perché sono necessarie
prima che il file di preconfigurazione venga scaricato. Lingua, layout della
tastiera e ambiente desktop sono esempi di tali impostazioni. Se si desidera
modificare le impostazioni predefinite, modificare il file del menu iPXE
/srv/tftp/ltsp/ltsp.ipxe
sul server
principale.
Creare una versione personalizzata del CD, DVD o Blu-ray è possibile abbastanza facilmente, usando l'installatore Debian, che ha un progetto modulare e altre interessanti caratteristiche. L'uso di preconfigurazione permette di definire le risposte alle domande normalmente richieste.
Quello che è necessario è creare un file di preconfigurazione con le risposte personalizzate (tutto questo è descritto nell'appendice del manuale dell'installatore Debian) e rimasterizzare il CD/DVD.
La modalità testuale e l'installazione grafica sono identiche, solo l'aspetto è diverso. La modalità grafica permette l'uso del mouse e, naturalmente appare più bella e moderna. A meno che non si abbiano problemi con l'hardware, non vi è alcun motivo per non usare la modalità grafica.
Qui sotto ci sono più schermate sulla installazione grafica Main-Server + Workstation + LTSP Server e come questa appare al primo avvio del server principale e un avvio PXE sulla rete client LTSP (schermata della sessione thin client e schermata di login dopo che la sessione sulla destra è stata cliccata).